Questa Chiesa bisogna al tempo stesso accettarla e non accettarla così com’è. Se non la si accetta, si costruirà un’altra Chiesa rispetto ad essa – a meno di patire un tale fallimento che ci porti a non costruire assolutamente nulla – e in ogni caso non la si riformerà. Se la si accetta tale quale, non vi si cambierà nulla e non la si riformerà più. Non bisogna cambiare la Chiesa e bisogna cambiare qualche cosa in essa. Non bisogna fare un’altra Chiesa e, in qualche modo, bisogna fare una Chiesa altra.